Il direttore della casa o personal assistant
Ottime capacità organizzative, cortese e bravo in cucina, il direttore della casa o personal assistant, così si chiamano oggi, è un libero professionista e guadagna in media 100-150 euro netti al giorno. Il Vice Presidente Associazione Maggiordomi: “Con la crisi molti perdono il lavoro e si ‘reinventano’ anche a cinquant’anni in questa professione”.
Ha un savoir-faire innato, è cortese, mai sopra le righe e con ottime capacità organizzative. E poi è un ottimo giardiniere, bravo in cucina e dotato di una pazienza infinita. L’identikit del buon maggiordomo non è cambiato molto dal personaggio di Alfred Pennyworth del fumetto di Batman con una piccola variazione: ad andare per la maggiore in questa professione a oggi sono le donne. “Sì sono loro le più richieste – spiega la Vice Presidente dell’Associazione Italiana Maggiordomi, Elisa Dal Bosco a IGN, testata online dell’Adnkronos – proprio per il talento nel saper fare ‘più cose contemporaneamente’. Oggi comunque non si utilizza più il termine maggiordomo che è obsoleto. Si usa direttore della casa perché, possiamo dire, che la dirige come fosse un’orchestra o ‘personal assistant’ perché si occupa di gestire la nostra vita al meglio sia per quanto riguarda gli impegni lavorativi che gli appuntamenti mondani”. Con l’iPhone sempre in tasca come un manager, sarà in grado di organizzare un congresso, ma anche una festa di compleanno per i bambini, portare il gatto dal veterinario e, perché no, gestire in modo impeccabile il cosiddetto cambio di stagione negli armadi. “Per molti è un incubo – aggiunge Dal Bosco -, ma se c’è un direttore della casa è tutto più semplice. Dovrà essere una persona su cui riponiamo la massima fiducia, ma anche capace di trattare il cashmere senza rovinarlo o della seta”. L’associazione no-profit organizza dei corsi per prepararsi a questa professione, dove, assicura, “il lavoro non manca mai”. “Con la crisi – precisa Dal Bosco – molte persone si sono ritrovate a doversi reinventare. Questo mestiere è molto ricercato e non ha limiti di età. Anche a cinquant’anni si può iniziare questa nuova carriera”.
E’ più un manager della casa, ci tengono a precisare, che un collaboratore domestico. Le due figure vengono confuse infatti dai più. Il maggiordomo, precisano, non fa le pulizie, ma dà ordini a chi le fa. Una differenza che si sente anche nello stipendio. “Un direttore della casa o un personal assistent – dice Elisa Dal Bosco – prende 100-150 euro nette e molto spesso è un libero professionista con la partita IVA”. Non tutti se lo possono permettere. A richiederlo sono soprattutto gente del mondo dello spettacolo o imprenditori, ma se per una volta vogliamo sentirci dei piccoli re c’è il servizio ‘affitta un maggiordomo’ per un giorno importante come il matrimonio o solo per alcune ore magari per preparare una cenetta speciale. Sul sito dell’associazione tra le offerte c’è anche lo Chef Christian e , se ai vostri figli il latino proprio non entra in testa, c’è un precettore privato che viene dalla prestigiosissima Normale di Pisa.
ITALIA OGGI – 4 ottobre 2010